Ieri sera, la Club House di via Cascina Nuova è tornata a rianimarsi con gruppo Senior che si è ritrovato per l’inizio della preparazione in vista della nuova stagione sportiva. Non una vera “presentazione”, ma un ritrovarsi in modo informale – come da desiderio del player-manager Troy Nathan – per lanciare da subito un messaggio di concretezza, senza fronzoli. Nuovi arrivi e “senatori” sono accolti dal tecnico neozelandese insieme al Ds Salvo Lo Greco il quale ha consegnato le cravatte ufficiali ai neo-settimesi come segno di benvenuto nella nuova famiglia sportiva. Ed è proprio il concetto di famiglia, quello su cui ha puntato il messaggio di “inizio lavori” del Ds; famiglia intesa come condivisione degli obbiettivi, applicazione nel lavoro e mutualità. Tra i nuovi arrivi ci sono: Alberto Cavallero (avanti) dal Cus Genova; formatosi nel San Mauro, Cavallero ha militato nel Cus Torino per poi accasarsi in Eccellenza a Viadana. Ultime due stagioni sotto la Lanterna per poi iniziare questa nuova avventura in gialloblù; Fergus Taylor, seconda linea inglese classe ‘94, con esperienza rugbistica nell’Oxford, anch’esso proveniente dal Cus Genova. Un valido innesto per il pacchetto di mischia settimese; dall’Amatori Catania, passando per i Lyons, sbarca a Settimo Antonio Arrigo 3/4 ala classe ’96, un rugbista che fa della velocità il suo punto di forza; è un classe 1999 Darius Costantinescu, proveniente da Verona dove ha giocato a sprazzi causa serio infortunio. Settimo può rappresentare per lui una svolta importante. Andrew Fraser, scozzese proveniente dai Rangers Vicenza, si è messo in luce nei playout della scorsa stagione proprio a Settimo, colpendo per ben due volte la retroguardia gialloblù. Giocatore eclettico, può giocare sia centro che 3/4. Ultimo tassello Leonardo Artale, tallonatore classe 1999 dal Cus Catania (approdato a Settimo grazie al Progetto Athena e iscritto a Economia e Commercio). Dunque, laboratorio riaperto a Settimo Torinese: senza clamori ma con tanta voglia di far bene.