VII: PRIMA IL CUORE POI IL SUCCESSORodden e due gialli mettono i brividi al VII. I gialloblù resistono e alla fine hanno la meglio sulla Pro Recco per 27-15 Giornata di fango e rugby (di quello “vintage” si direbbe oggi) in via Cascina Nuova, dove i gialloblù hanno la meglio sulla Pro Recco al termine di un match molto combattuto che i settimesi hanno corso il rischio di farsi sfuggire di mano. Partono bene i gialloblù che costringono Recco sulla difensiva. Spinta efficace la quale dà i suoi frutti quasi subito: ruck ripetute dalle quali un sontuoso Angotti emerge con velocità e finalizza in meta (trasformata da Troy) per il 7-0 iniziale. Recco sente il colpo e capitola nuovamente al 19’, quando la mischia gialloblù mette capitan Marchi nelle condizioni di appoggiare in meta l’ovale del 14-0. Recco tuttavia non è una “nobile” per caso e, grazie all’esperienza e al piede fatato di Roden, erode pian piano il vantaggio del VII fino a portarsi sul 14-12 riaprendo di fatto il match dopo aver chiuso la prima frazione in svantaggio di 14-9. A complicare la situazione per Troy e compagni anche due cartellini gialli (Dho e Dominescu) i qiali danno ai liguri addirittura il vantaggio del doppio uomo in più. A quel punto VII fa appello a tutte le energie mentali disponibili opponendo una strenua difesa agli attacchi sempre più insistenti del Recco. Roden ha sul piede la palla del sorpasso ma questa volta sbaglia dalla mattonella. Passato lo spavento VII si riorganizza e riprende in mano le redini dell’incontro. Un calcio di Troy dà respiro al punteggio; la cavalcata in meta di Arrigo imbeccato da Clayton Manga regala, insieme alla trasformazione di Troy, un bel sospiro di sollievo e le zone nobili della classifica. Clicca sulle immagini per ingrandire |