LIFE IS PINKNel giorno dedicato alla lotta ai tumori femminili a sostegno della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro e dell'Istituto di Candiolo, il VII Rugby battezza la prima giornata di campionato con una convincente vittoria 21-13 con il forte Noceto.
“Life is Pink”, come ogni anno Settimo unisce sport e solidarietà nel segno della ricerca contro i tumori femminili a sostegno di Candiolo. Ospiti (ironia del caso) in maglia rosa, settimesi in campo con la maglia dedicata all’evento. Saluto dell’Assessore allo sport di Settimo, Vizzari e di Massimo Valente in rappresentanza del centro di Candiolo. Poi si parte. Tra Settimo e Noceto ci si aspetta rugby vero, come è sempre accaduto in passato e come si è puntualmente verificato anche in questa occasione. Partono meglio gli ospiti, che vanno in vantaggio con un calcio da tre punti realizzato da Ferrarini al7’. Pronta la reazione dei gialloblù con Apperley, sempre su piazzato, per il pareggio. Si gioca sul filo dell’equilibrio, le difese prevalgono sugli attacchi e le emozioni arrivano solo dai piedi dei calciatori come al 13’ quando Taddei riporta avanti Noceto. Allo scadere la prima scossa. Da una touche nei 22 ospiti, si sviluppa una potente azione di maul da parte dei settimesi; “Poldo” Cherubini finalizza in meta, Apperley trasforma e chiude la prima frazione sul 10-6 per i padroni di casa. Nel secondo tempo salgono l’incitamento del pubblico e la tensione agonistica in campo. Ma è Settimo a prendere il sopravvento. I ragazzi di Sue/Eschoyez appaiono più sciolti e pimpanti, i nuovi arrivi Raveggi, Cisi, Canzani, Lopes Cardoso e il sudafricano Alberto Argentino (notevole la sua prova) dimostrano di essere pienamente inseriti negli schemi. Due piazzati di Apperley, 15’ e 19’ scavno un piccolo solco a favore di settimo. Ma è Raveggi a far esplodere di entusiasmo il pubblico al 23’, quando deposita in meta una bellissima azione alla mano iniziata dall’ex Cussino Cisi e finalizzata dall’ex Calvisano. Reazione veemente di Noceto che mette alle corde la difesa gialloblù, la quale tuttavia regge l’urto con grande efficacia, ma deve capitolare al 32’ davanti alla fisicità di un ottimo Marquez, che riporta sotto Noceto. Il finale vede le squadre un po’ stanche, molti i cambi operati dalla panchina gialloblù; Settimo controlla la gara e traghetta il risultato fino al fischio finale.
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