Presidente, innanzitutto auguri di buone feste anche se, dall’espressione del tuo volto, traspare un certo rammarico per una vittoria che appare incompleta: “Si, un piccolo rammarico per il punto lasciato per strada e per l’istinto killer che continuiamo a non avere. Ma è una piccola lamentela a “testa rossa” – come direbbe il mio Director of Rugby -. Invero sul Primo XV c’è poco da lamentarsi. Ragazzi sono secondi in classifica, hanno vinto 7 gare su 8, continuano ad avere la miglior difesa e un’età media da fare invidia a qualsiasi XV d’Italia.” Hai dipinto un quadro soddisfacente: quali sono le altre situazioni di cui essere fiero? “Ci sono e sono legate ai risultati più che positivi della Propaganda e delle squadre giovanili. L’Under 12 è reduce da tornei dove ha dimostrato veramente l'ottimo lavoro che stanno facendo gli allenatori Stefan Dumitru e Carlalberto Lo Greco. Il loro lavoro sta facendo crescere un gruppo fatto di ragazzi che vogliono divertirsi, vincere e stare insieme con appartenenza.” Sappiamo che buone notizie sono arrivate anche dall’Under 14…” Vero, l’Under 14 si fonda su due grossi gruppi, Volpiano e Settimo, che formano un team di 32 giocatori. Ho visto la festa che hanno organizzato in Club House per il Natale e ho apprezzato il senso di partecipazione, la voglia di stare insieme e di godersi la festa fino in fondo. I ragazzi allenano con dedizione, e giocano attenti ai buoni consigli che impartiscono gli allenatori. - Permettimi poi di spendere due parole al miele per l’Under 16, i “miei” eroi…” Perché “eroi”? “Beh, semplicemente perché sono partiti a handicap, solo con quindici elementi. Poi grazie al loro lavoro, a quello indefesso dei tecnici, dei dirigenti nonché grazie al passaparola, il gruppo si è rimpolpato e ora è composto da ventitré ragazzi, che stupiscono ogni volta tecnici, dirigenti e pubblico per la loro voglia di vincere e dedizione alla causa. Attualmente sono secondi nel Torneo Mari e Monti. Che di per sé direbbe poco, ma al contrario dice molto se consideri da dove e come sono partiti” Hai dipinto una situazione più che incoraggiante, la quale è il frutto del lavoro di tutta la realtà rugbistica settimese e non… “Certamente, e a questo proposito, approfitto di questa chiacchierata di fine anno per fare un po’ di ringraziamenti. Partiamo dal fatto che VII Rugby e Volpiano hanno sposato un progetto (Grande Torino Rugby Alliance, n.d.r) che sembrava lo scorso destinato a naufragare per le defezioni di San Mauro. A questo punto, insieme agli amici di Volpiano ci siamo rimboccati le maniche, abbiamo difeso il progetto e ci siamo dati da fare. Ci sono segnali di rinascita, di crescita, di voglia di stare insieme e vivere il club. E in questo contesto, voglio provare a ringraziare tutti cercando di non dimenticare nessuno. A partire dai miei amici consiglieri del direttivo: il vicepresidente Maurizio Cremonini, i consiglieri Arianna Scavone, Margerita Lo Greco, Simone Bacilieri e tutti i soci - il cui numero si sta allargando- e i Centurioni.” I Centurioni? Spiegaci meglio… “Con piacere. I Centurioni sono un gruppo di ragazzi della prima squadra che hanno superato adesso le 150 partite in serie A con la maglia del Settimo e sono tutti i ragazzi che hanno deciso di dare il loro contributo alla crescita del club, oltre che sul campo anche fuori campo. Collaborano con grande passione nella gestione dell'ordinario, nella gestione degli eventi, nella ricerca di sponsor, nella salvaguardia e nella crescita dei vari progetti: uno tra tutti quello del doposcuola.” Una sorta di “welfare” societario se abbiamo capito bene: “Un progetto, quello del doposcuola che continua a crescere. Ricevo parole di apprezzamento da parte dei genitori i cui figli lo frequentano, e di cui vedono il miglioramento scolastico. Questo grazie al lavoro dei ragazzi del Primo XV che fanno parte del progetto “Athena”: laureandi o laureati all'Università di Torino che aiutano i loro fratellini piccoli delle giovanili. Il numero dei partecipanti cresce ed è trasversale a tutte le categorie, per cui i centurioni stanno veramente dando una mano enorme, a tutto il movimento.” Poi c’è il campo, con i tecnici e i dirigenti che lavorano per la crescita sportiva dei giocatori… “Già, il campo. Per questo motivo desidero ringraziare molte persone: a cominciare dal nostro Director of Rugby, Regan Sue, che in questi tre anni tanto ha fatto per portare una nuova cultura sportiva all'interno del nostro club. L’emblema di questa cultura è rappresentato dalla sinergia che si è creata tra il Primo XV e la cadetta Lions. Un approccio che ha coinvolto anche le giovanili, rinate quest’anno grazie all’opera del Direttore Tecnico Alejandro Eschoyez, il quale ha messo mano a una situazione a dir poco problematica, riuscendo a far ripartire il settore. Un ringraziamento particolare vorrei dedicarlo a Luca Russo, coach della cadetta Lions, agli allenatori delle giovanili: Dragos Bavinschi e Christian Angotti dell’Under 16, ai coach dell’Under 14 Keanu Apperley, Matteo Cherubini e Sebastiano Lo Greco, alla coppia “magica” dell’Under 12 Stefan Dumitru e Carlalberto Lo Greco e all’ allenatore/educatore dell’Under 10 Gerry Caputo. Tutti stanno dimostrando sul campo impegno e dedizione, voglia di crescere e di far crescere i ragazzi.” Senza dimenticare i dirigenti… “Niente affatto, se hai tempo e spazio cerco di ringraziarli e di citarli tutti. A cominciare dagli “stakanovisti” del Primo XV Ottavio Giordano e Mauro Monfrino, bravissimi a supportare – e anche sopportare nei momenti di maggior tensione – i tecnici. Con loro, anche Francesco Calvano nella gestione del post-partita per marcatori, sostituzioni e quant’altro serve per comporre il quadro statistico del match. Un ringraziamento a tutti i dirigenti delle giovanili: a partire dall’Under 16, i “padri” dei miei eroi, vale a dire Renè Stillitano, Denis Taglioretti, Pipicella e Dario Fassio. Ai bravi dirigenti dell’Under 14: Olindo Modenese, Saverio Bisceglia, Stefano Del Vecchio e “Benny” Benedetto Ciaccio. Ai dirigenti della Propaganda e dell’Under 12: Rebecca Rossanigo e Fabio Balma. Con loro, tutte le mamme e tutti i genitori che veramente curano ogni aspetto di questo delicato settore supportandolo e facendolo rinascere. E dire che all’inizio della stagione ci davano per spacciati; invece, loro sono riusciti a riunire sotto i colori gialloblù i loro figli, dando un grosso contributo a far rinascere il settore.” Una società vive anche grazie al lavoro di che sta dietro le quinte: chi desideri ringraziare? “Guarda, hai toccato un tasto altrettanto importante, direi anche essenziale per la vita del VII Rugby. Per questo, desiderio rivolgere un augurio particolare di Buone Feste agli addetti delle varie segreterie. A partire da Elena Boggio Viola, che ha il difficile compito di far quadrare i conti a fine mese per permettere a giocatori, tecnici, collaboratori e dirigenti di ricevere mensilmente il rimborso spese, a Ennio Speranza; all’ottima Rosanna Rabaioli, segretaria del club, che affronta con coraggio leonino tesseramenti, contatti con dirigenti, genitori e con la Federazione Italiana Rugby. Un lavoro veramente encomiabile che spesso la costringe a fare le ore piccole per facilitare la vita del club. Poi vorrei ringraziare Amelia Lo Greco, mia sorella, che cura i rapporti coi soci, con il direttivo e gli sponsor. E, visto che i abbiamo appena chiamati in causa, gli sponsor, i quali danno un contributo fondamentale al sostegno della nostra comunità sportiva: TecniKabel, Valente Grup, Logica, Generali, Eco Service, Reginato, 3C Costruzioni, Rehabilitation Point; Errea, insieme alla new entry AlgoCare. Un pensiero e un ringraziamento particolare anche Anna “Annina” Scalera, moglie del compianto e indimenticato Paolo Angotti. Dalle foto sul campo all’assistenza per quanto concerne spogliatoi, magazzino e altre problematiche della struttura; Annina è sempre presente nel dare una mano. Un pensiero desidero dedicarlo alla Club House e al suo staff. Stanno facendo veramente un grande lavoro per rilanciare uno spazio di condivisione che per una società di rugby rappresenta un luogo iconico anzi, “il” luogo iconico per eccellenza. Non voglio dimenticare l’area comunicazione, con il nostro responsabile Maurizio Barberis; Mauro Merlo la “voce” delle dirette del Primo XV e Fabio De Razza, sempre presente con la sua telecamera per raccontare in video il percorso dei ragazzi nel campionato di Serie A.” Hai dipinto il quadro di una comunità attiva e appassionata…:” Guarda, ho partecipato alla cena di Natale organizzata dall’Under 14 e mi sono emozionato. C’erano 80 persone tra ragazzi, genitori, dirigenti, accompagnatori eccetera, tutti uniti. Una bella cosa, veramente. Auguri sinceri a tutti, perché stiamo lavorando veramente tanto e bene e speriamo che l'anno nuovo porti ulteriori traguardi e il raggiungimento degli obbiettivi.” Ce lo auguriamo; grazie Presidente, auguri a te e a tutta la comunità rugbistica gialloblù 

Maurizio Barberis